ll Tribunale dell’Aja ha emesso una sentenza definitiva di condanna contro sei leader politici e militari croato-bosniaci per i crimini degli anni ’90. Uno di loro, Slobodan Praljak si è suicidato avvelenandosi durante il processo. Un gesto che incrina ulteriormente il passato di sangue e le responsabilità della guerra in Bosnia.

Ne parliamo con Alfredo Sasso, collaboratore di Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa e della rivista East Journal,