Nel numero di febbraio del mensile free press L’Eco delle Valli Valdesi si parla delle celebrazioni per il 17 febbraio, una ricorrenza che ogni anno, intorno al falò, coinvolge tutte le comunità valdesi e non solo in una festa in cui si ricordano gli acquisiti diritti civili e religiosi per chi, prima delle Lettere Patenti del 1848, era costretto a vivere la propria fede nell’ombra.
Il falò è senza dubbio uno dei protagonisti: e allora perché non costruirne uno da tenere sulla tua scrivania, magari come portapenne? Qui ti spieghiamo come fare.
Scarica e stampa il falò in formato A4
Materiali
- Il falò di carta (puoi trovarlo sul mensile free press L’Eco delle Valli Valdesi di febbraio oppure scaricarlo qui)
- Un cartoncino
- Colla stick
- Forbici
- Un po’ di pazienza
Procedimento
Prima di tutto procurati una copia del mensile free press Eco delle Valli Valdesi di febbraio su cui troverai il falò da ritagliare, oppure scarica il PDF e stampalo.
Incolla il falò e le persone su un cartoncino un po’ spesso ma facile da piegare. Cerca di disporre la colla nel modo più uniforme possibile e di evitare che si formino delle bolle.
Ritaglia il falò lungo la linea continua dei bordi facendo attenzione a non ritagliare le parti tratteggiate che dovranno essere piegate in seguito.
Dopo aver ritagliato tutto quanto, è ora di piegare lungo la linea tratteggiata.
Una volta completate le pieghe, incolla nel punto indicato, così da ottenere un bel falò a base quadrata. Se hai usato il mensile avrai sicuramente letto nel foglio dove hai trovato il falò di come viene costruito quello di Pomaretto, costruito a base quadrata, come quello che hai montato. Se non hai il mensile cartaceo puoi leggere la storia nella versione del mensile in PDF che puoi scaricare qui.
Incolla anche le persone, che metterai intorno al falò.
Finito! Ora il tuo falò è pronto per la tua scrivania.
Un’idea su come utilizzarlo? Per esempio è un ottimo portapenne!