Teatro e cultura costituiscono il fil rouge di Caffè Libera Entrata, un gioco dove il pubblico partecipa a una vera e propria cena letteraria. Cosa accade quando un famoso gruppo di artisti si ritrova in famoso caffè torinese d’altri tempi dove si ritrovano gli intellettuali della città? A questa domanda dà una risposta questa performance che è l’atto conclusivo del laboratorio teatrale realizzato con i detenuti del padiglione A della Casa Circondariale “Lo Russo e Cotugno” di Torino. Il progetto è realizzato dall’associazione culturale “La Brezza” in collaborazione con la compagnia teatrale “Liberipensatori Paul Valèry”.
La coordinatrice e regista di Caffè Libera Entrata, Sfefania Rosso, ne ha parlato ai nostri microfoni.
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