Terzo compleanno per Mediorientarsi, che cominciava le sue trasmissioni il 31 marzo del 2016.
Nell’agenda di oggi:
- una settimana di disastri climatici in Iran: alluvioni e grandi piogge hanno colpito il Paese anche in zone in cui non pioveva da tempo;
- a Tunisi si apre domenica il vertice della Lega Araba: sul tavolo il futuro diplomatico della Siria, la questione palestinese, la crisi in Libia e la guerra in Yemen;
- Le parole del capo di Stato Maggiore algerino, Ahmed Gaid Salah, ci dicono che l’epoca di Bouteflika è arrivata davvero alla fine. Ma ormai la protesta è andata oltre, e cambiare l’anziano presidente non basta più;
- in Turchia si vota per le elezioni locali. Insieme al giornalista Murat Cinar cerchiamo di comprendere la portata di questa tornata, che tra le altre cose introduce le coalizioni e che come al solito rappresenta un test per il potere del presidente Erdogan;
- gli Stati Uniti sfidano il diritto internazionale riconoscendo la sovranità di Israele sulle alture del Golan
- chiudiamo con una buona notizia: è stato scarcerato in Egitto Alaa Abdel-Fattah, il blogger simbolo della primavera egiziana, in carcere dal 2013