L’associazione Arcobaleno Onlus è stata fondata nel 1988 a Torino con l’obiettivo di combattere il pregiudizio verso chi soffre di disagio mentale. Le attività svolte da Arcobaleno comprendono l’attuazione di percorsi di avvicinamento al lavoro per uomini e donne seguiti dai servizi di salute mentale, che possono dedicarsi alla manutenzione di aree verdi urbane, alla gestione del mercatino degli abiti usati o delle segreteria dell’associazione fino al gruppo d’acquisto collettivo.
Oltre a questo Arcobaleno da anni promuove attività culturali con la convinzione che la follia e la fragilità possano dare un contributo importante nel tentativo di stimolare una ricerca artistica o esistenziale, ma prima ancora provando a dar voce “a chi voce non ha”.
“Segn/Ali” è la rivista che intende dare forma a tutto ciò. Nata nel 1994, è diventata un punto di riferimento anche al di fuori delle realtà psichiatriche di Torino, per merito delle qualità espressive e analitiche di chi la compone, che non si accontenta di analizzare la propria esperienza di sofferenza o di fornire informazioni legate al mondo della salute mentale, ma ha l’ambizione di raccontare e descrivere la realtà con una lente di ingrandimento che è quella della follia.
Questo è lo stesso intento che la redazione di Segn/Ali si propone di portare a Radio Beckwith con la trasmissione Segn/Ali Radio: un programma che si occupi quindi delle differenze che oggi vengono stabilite tra follia e normalità, in una dimensione che può essere individuale, terapeutica o sociale. Una trasmissione che però non vuole essere soltanto un bollettino sulle news relative ai servizi di salute mentale o sulle criticità del sistema psichiatrico, ma attraverso il racconto in prima persona di esperienze legate al mondo del disagio mentale e la conoscenza di alcune realtà di quest’ambito che secondo noi agiscono in modo opportuno, attraverso interviste segnalazioni, appelli e altro, intende fare luce su una sfera che coinvolge tutti noi quotidianamente, anche in modo indiretto. Tutto ciò verrà integrato ad approfondimenti e rubriche sul mondo della cultura, del cinema, dell’arte e naturalmente verrà dato grande spazio alla musica.
La redazione di Segn/Ali