Culto in onda l’8 luglio su Genesi 32

24 Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino all’apparire dell’alba;

25 quando quest’uomo vide che non poteva vincerlo, gli toccò la giuntura dell’anca, e la giuntura dell’anca di Giacobbe fu slogata, mentre quello lottava con lui.

26 E l’uomo disse: «Lasciami andare, perché spunta l’alba». E Giacobbe: «Non ti lascerò andare prima che tu mi abbia benedetto!»

27 L’altro gli disse: «Qual è il tuo nome?» Ed egli rispose: «Giacobbe».

28 Quello disse: «Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele, perché tu hai lottato con Dio e con gli uomini e hai vinto».

29 Giacobbe gli chiese: «Ti prego, svelami il tuo nome». Quello rispose: «Perché chiedi il mio nome?»

30 E lo benedisse lì. Giacobbe chiamò quel luogo Peniel, perché disse: «Ho visto Dio faccia a faccia e la mia vita è stata risparmiata».

Predicazione a cura di Michele Petrocelli, predicatore locale della chiesa valdese di Pinerolo, e Flora Rolfo

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