Culto andato in onda il 21 marzo su Giobbe 19
19 Tutti gli amici più stretti mi hanno in orrore, quelli che amavo si sono rivoltati contro di me. 20 Le mie ossa stanno attaccate alla mia pelle e alla mia carne, non m’è rimasta che la pelle dei denti. 21 Pietà, pietà di me, voi, amici miei, poiché la mano di Dio mi ha colpito. 22 Perché perseguitarmi come fa Dio? Perché non siete mai sazi della mia carne? 23 «Oh, se le mie parole fossero scritte! Se fossero impresse in un libro! 24 Se con lo scalpello di ferro e con il piombo fossero incise nella roccia per sempre! 25 Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si alzerà sulla polvere. 26 E quando, dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Dio. 27 Io lo vedrò a me favorevole; lo contempleranno i miei occhi, non quelli d’un altro; il cuore, dal desiderio, mi si consuma!
Giobbe 19, 19-27