Il 21 marzo è stato organizzato un presidio davanti alla sede del Consiglio Regionale organizzato dai sindacati del comparto casa, per chiedere a Regione e Governo soluzioni contro la sofferenza abitativa. L’iniziativa – si legge in una nota congiunta – è nata da una forte preoccupazione dovuta alla mancanza di politiche abitative strutturali. Secondo le stime sindacali in Piemonte le richieste di sfratto potrebbero essere più di 5.000.
Ai nostri microfoni le parole di Igor Piotto di Cgil.