Andrei Gnyot, regista e dissidente bielorusso: la Serbia pensi alla vita di un uomo
– Afghanistan, “il regime talebano ci ha tolto anche la voce. Una scuola clandestina è la nostra resistenza”;
– Semplicemente Olimpiadi. E il grande oro, tra gli altri, di Rigivan Ganeshamoorthy nel lancio del disco F52;
– Kagàmi, il concerto che grazie all’AI fa rivivere Ryuichi Sakamoto;
– Alla Mostra del Cinema di Venezia presentato Anywhere anytime del regista Milad Tangshir.
“Almeno due pagine al giorno”, 2 settembre 2024