In questa puntata diamo ampio spazio a Camille Saint-Saëns con la Sinfonia n° 3 in Do minore, Op. 78.
La straordinaria padronanza di Saint-Saëns delle tecniche della composizione era la sua massima forza e la sua principale fonte di ispirazione; e in questo senso guardava sia indietro ai compositori del Settecento, sia avanti al neoclassicismo. Gli elementi “romantici” nella sua musica sono solo superficiali, diremmo “accolti” piuttosto che profondamente sentiti, e questa Sinfonia composta in modo superbo è in un certo senso tanto la sua versione personale del romanticismo quanto una dimostrazione della forza e dei limiti delle capacità tradizionali, “classiche”.
Ma per non sbilanciarci troppo con questa opera dirompente, per la sua epoca, la accompagnamo al barocco di Antonio Vivaldi che la abbraccia fra il Gloria e il fagotto.
Vivaldi: Gloria – Gloria in excelsis Deo
Saint-Saens: Sinfonia n.3 in Do minore, Op. 78 Sinfonia per organo
Vivaldi: Concerto per fagotto in Sol minore, RV 495



