Per questa puntata è venuto a trovarci Davide Gallino Bertetto, saxofonista della Péiro Douso (“il talco”), gruppo di musica tradizionale occitana radicato, fin dal nome, nelle terre della val San Martin e della val Cluzoun.
Davide, Matteo e Simone, amici fondatori del gruppo, da sempre ascoltano la musica tradizionale occitana, e nel 2008 si sono incontrati a un concerto dei lou Dalfin, dove hanno deciso di fare loro questa musica. Il repertorio del gruppo si è presto ampliato, dalle musiche delle valli Chisone e Germanasca a musiche provenienti da tutta l’Occitania. Oggi reinterpretano e contaminano la musica tradizionale con suoni balcanici e caraibici, e con strumenti particolari, e la Péiro Douso ha cominciato a suonare la sua musica.
La loro amicizia con Macarel li ha portati oltralpe, il loro genere è piaciuto e ora suonano con frequenza in Ousitanio Grando. La Péiro Douso cerca di creare un’atmosfera di festa quando arriva a suonare, fa musica per far danzare le persone, per farle divertire, non importa se in Francia o in val Germanasca.
Il concerto più bello del gruppo è stato quello di Sommieres, per il Trad’Hinvernales, festival organizzato dai Coriandre, per l’entusiasmo che il pubblico ha saputo trasmettere loro. I ragazzi della Péiro Douso suonano danze occitane perché le sentono loro, sanno come suonarle perché sono parte della loro identità.
Oggi accompagnami Liccou il Turista in una passeggiata nel vallone di Massello, verso la Cascata del Pis, e poi ci ascoltiamo l’ultima testimonianza linguistica dei Timangle!