Lettera D per la rubrica “Abitare le parole, suggestioni semiserie sulla vita. dalla A alla Z”. D come DESERTO e DOMANDA.

Una riflessione su alcune parole di uso comune in collegamento ai testi biblici. Per trovare un senso che forse non conoscevamo alle parole dei nostri discorsi, averne cura, e lasciarci curare.
Di e con Luca Margaria, docente di Etica, di Filosofia Teoretica e di Antropologia Filosofica e Maria Teresa Milano, docente di Lingua e Cultura Ebraica, entrambi presso lo STI-ISSR di Fossano.

Il Deserto anche come scelta di fuga dal mondo per interrogarsi sul senso della vita e per confrontarci con noi stessi.
Il deserto che diventa domanda, un luogo dove risuona “la” domanda, ma anche luogo che si fa esso stesso domanda. Domande rispetto alla quale ogni risposta risulta inadeguata perché incapace di contenere l’apertura che la domanda rivela.

Il deserto ampiamente rappresentato nella Bibbia, non per forza solo luogo arido, di silenzio, di vita grama, ma anche di vita e di insediamenti di popoli.

D come DESERTO e DOMANDA