La procura di Torino ha aperto un fascicolo sulle condizioni del reparto psichiatrico Sestante del carcere “Lorusso e Cotugno” di Torino con l’ipotesi di reato di maltrattamento.
A dare una spinta decisiva alle indagini è stata la denuncia dell’Associazione Antigone, la quale aveva riportato uno scenario agghiacciante dopo un sopralluogo di alcuni rappresentanti.
Per Susanna Marietti, coordinatrice di Antigone, “gli esseri umani sono privati di ogni dignità”, come si legge sul suo blog.
Ma anche i garanti nazionale, regionale e comunale avevano invitato a più riprese le amministrazioni penitenziarie a intervenire sulla malagestione del reparto.
Il commento del garante regionale dei diritti dei detenuti, Bruno Mellano.