Domenica 23 gennaio torna la Run for Mem, la “corsa per la Memoria”, giunta alla quinta edizione.
Quest’anno la città prescelta per ospitare la manifestazione è Novara, medaglia d’oro al valore civile della Presidenza della Repubblica.
La Run for Mem è organizzata dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane in collaborazione con la Comunità Ebraica di Vercelli–Biella–Novara–VCO.

Durante la Run for Mem saranno apposte due “pietre d’inciampo” in memoria di Giacomo Diena e Amadio Jona, catturati a Novara nel settembre del 1943 e uccisi ad Auschwitz.

Come ci spiega Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche in Italia: “Lavoriamo sul concetto di vita e della gioia di vita. Siamo parte di una società che corre, respira e vive. Ma, mentre si corre e si fa parte di un intero contesto civile, non possiamo permetterci di dimenticare il nostro passato. E vogliamo ribadire ancora una volta che la memoria non è solo degli ebrei, non è un megafono ebraico, ma un megafono che dobbiamo tenere tutti insieme, nella nostra quotidianità“.

Ancora una volta sarà testimonial della corsa il marciatore israeliano Shaul Ladany, sopravvissuto a Bergen Belsen e agli attentati delle olimpiadi di Monaco del 1972. Insieme a lui anche l’attrice Cristiana Capotondi, il cantautore Enrico Ruggeri, l’ex canoista oro olimpico Antonio Rossi, l’ex sciatrice olimpica Lara Magoni.

Avevamo parlato anche qui della Run for Mem

Intervista con Noemi Di Segni