Transparency International EU ha pubblicato un rapporto che analizza i lavori che gli europarlamentari svolgono oltre alla propria attività politica.
Come ci spiega Aistė Galinytė, non si tratta di una pratica illegale, ma le leggi europee impongono ben poca trasparenza ai propri parlamentari, perciò non è facile scoprire in quale ambito lavorino i politic eletti a livello UE, né quanto guadagnino. Talvolta, però, i settori da cui gli europarlamentari traggono uno stipendio sono gli stessi che praticano lobbismo per influenzare i percorsi legislativi. Non è illegale, ma senz’altro gli elettori avrebbero diritto a saperlo.
Il rapporto mette insieme i dati disponibili e chiede che vengano imposte regole più stringenti sulla trasparenza.