Con Valentina Brinis, advocacy officer della ong Open Arms, commentiamo il processo in corso a Palermo, dove Matteo Salvini è accusato, tra l’altro, di sequestro di persona. I fatti risalgono all’agosto 2019, quando l’allora ministro dell’Interno impedì per varie settimane alla nave della ong, che aveva soccorso persone migranti nel Mediterraneo, di raggiungere Lampedusa. Per Brinis si tratta dell’ennesimo caso di politica sulla pelle dei migranti, come le recenti notizie legate al patto con l’Albania, estrema esternalizzazione delle frontiere europee.
Qui puoi recuperare un’intervista a Brinis realizzata in vista delle europee di giugno.