La scorsa settimana presso la Prefettura di Torino si è svolto un incontro sul tema della sicurezza e accessibilità degli esercizi commerciali torinesi: erano presenti il Capo di Gabinetto del Prefetto di Torino, Claudio Naldi, l’Assessore al Commercio Paolo Chiavarino e i rappresentanti di vari enti locali, tra cui Polizia Locale, Camera di Commercio, Ascom, Confcommercio, Confesercenti e la Consulta per le Persone in Difficoltà. Oggetto dell’incontro è stato la scarsa accessibilità dei negozi torinesi, mersa grazie alla mappatura effettuata dalla consulta e dalla quale è emerso come il 75% delle attività commerciali rilevate nelle principali vie di Torino non è accessibile alle persone con disabilità. Su 271 attività mappate, solo 68 possiedono rampe o ingressi accessibili. In chiusura dell’incontro i partecipanti hanno messo sul tavolo alcune proposte concrete come l’acquisto di pedane mobili, la produzione di un manuale informativo per i commercianti e il vincolo di finanziamenti pubblici alla realizzazione di locali accessibili. Ne ha parlato ai nostri microfoni Giovanni Ferrero, direttore della Consulta per le Persone in Difficoltà.
A Torino un incontro in prefettura per la scarsa accessibilità agli esercizi commerciali
Sul tavolo alcune proposte per migliorare la situazione