Ai recenti premi Oscar quello come miglior documentario è andato No Other Land, prodotto da un collettivo di autori e attivisti palestinesi e israeliani, in cui si racconta la progressiva distruzione di una comunità palestinese in Cisgiordania, a opera dell’esercito e dei coloni israeliani. La missione di Mediterranea in Cisgiordania opera proprio in quei luoghi. Dallo scorso la ong (che conosciamo per i salvataggi di persone migranti in mare) ha lanciato una missione in Palestina, per supportare la popolazione locale alle prese con la colonizzazione, ma anche per monitorare la totale violazione dei diritti da parte di Tel Aviv. Ne parliamo con Damiano Censi, coordinatore del progetto. Ci racconta la missione di Mediterranea in Cisgiordania mentre accompagna alcuni pastori palestinesi: poco dopo la chiamata, ci informa, alcuni coloni hanno minacciato i pastori, chiamando poi la polizia e l’esercito che hanno poi portato in carcere i palestinesi.
Qui avevamo raccontato i progetti di (concreto) dialogo tra palestinesi e israeliani, in occasione di alcuni appuntamenti organizzati dal Movimento Non Violento.