All’Istituto Musicale di Rivoli va in scena il dialogo tra musica e racconto sull’origine della fantascienza italiana e del suo pioniere, Yambo
Domenica 9 marzo alle 18 all’Istituto Musicale di Rivoli è in programma una conferenza concerto sull’origine della fantascienza italiana e del suo primo autore, Yambo. Questo appuntamento fa parte della stagione 2024-2025 di Scene dal Vivo ed è stato curato dall’Istituto Musicale e dal MUFANT, il Museo Lab del fantastico e della fantascienza di Torino. Sul palco dell’Istituto rivolese di via Capello 3, Silvia Casolari e Davide Monopoli uniscono divulgazione e immagini dialogando con le musiciste Elisa Petruccelli e Claudia Fassina.
“Chi era Yambo? Era lo pseudonimo di Enrico Novelli, il pioniere della fantascienza italiana. Novelli lavorò nei primi anni del Novecento creando le basi per la diffusione della fantascienza anglosassone nel nostro paese. Yambo dimostra che la fantascienza in Italia non è stata solo d’importazione. Novelli è stato innanzitutto un romanziere di fantascienza prima che questa fosse codicato come genere. Ha realizzato fumetti ed è stato anche un regista, suo è il primo cortometraggio italiano di fantascienza. La conferenza di domenica terminerà con la proiezione di questo film”, ha raccontato Silvia Casaroli, condirettrice del MUFANT, in diretta a Café Bleu.
Il Mufant è uno spazio museale aperto da una quindicina d’anni in una zona periferica a nord di Torino. “Ricordiamo con piacere come il Mufant contribuisca a decentare l’offerta culturale attraverso i contenuti che propone. Nel museo raccontiamo un immaginario nato nel tardo Ottocento grazie all’attenzione verso l’innovazione scientifica e tecnologica dell’epoca, una crescente curiosità che portò alla diffusione di un nuovo tipo di narrazione. Negli spazi del Mufant presentiamo un immaginario che va dai primissimi autori del diciottesimo secolo e del novecento fino a raggiungere il nostro tempo attraversando il mondo del fumetto, della televisione e degli altri media”, ha spiegato Davide Monopoli, condirettore del Mufant.
La conferenza spettacolo di domenica 9 marzo è a ingresso gratuito. Ulteriori informazioni su questo appuntamento sono disponibili a questo link.