Non dovrebbe sorprendere che due dei più grandi avvenimenti degli ultimi mesi, il trionfo della politica di Trump negli Usa e il crollo del regime di Assad in Siria, siano in qualche modo collegati, visti i grandi cambiamenti che si portano dietro a livello globale. Trump sta smantellando la Usaid, l’agenzia che da decenni garantisce aiuto umanitario (e soft power) in tutto il mondo, anche nel paese che si sta riprendendo a fatica da decenni di dittatura sanguinaria. Inevitabile, quindi: i tagli alla cooperazione USA mettono in crisi la sanità della Siria.
Lo racconta Giulia Torrini di Un Ponte Per, organizzazione attiva nel supporto sanitario nel paese e che si trova ora in grande difficoltà. La ong è presente anche a Gaza: qui avevamo raccontato il progetto per portare acqua salvavita nella Striscia.