Il film documentario di Andrea Fantino dedicato al Coro Moro apre la rassegna organizzata al Cinema Monviso dal Collettivo Zaratan
Mercoledì 26 marzo 2025 alle 20:45 al Cinema Monviso di Cuneo apre la rassegna “Itinerari, incontri e approdi: storie di migrazione in Italia e nel Mediterraneo”. L’iniziativa, giunta alle terza edizione, è curata dal Collettivo Zaratan e prevede cinque appuntamenti a ingresso libero.
“Quest’anno abbiamo deciso di aprire l’orizzonte di Itinerari dedicandoci alla narrazione. Nel programma previsto fino a maggio proponiamo storie di migrazione in Italia e nel Mediterraneo. L’idea della rassegna è dialogare con realtà piemontesi coinvolte nel mondo della migrazione”, ha raccontato in diretta a Café Bleu il regista Andrea Fantino, uno dei componenti del Collettivo Zaratan.
Ad aprire Itinerari 2025 è La voce di chi non ha voce, documentario realizzato dallo stesso Fantino che racconta il progetto CoroMoro. “Si tratta di una realtà nata in Valle di Lanzo formata da persone richiedenti asilo che cantano in dialetto piemontese. Per me collaborare con loro è stato un grande laboratorio di relazione e di convivenza, qui è nata l’idea del documentario”, ha spiegato Fantino ai microfoni di RBE.
Itinerari non propone esclusivamente il racconto delle migrazioni attraverso il cinema. Mercoledì 7 maggio, per la chiusura della rassegna, è in programma “Bari, 1991: lo sbarco della Vlora”. Si tratta di un live podcast prodotto dal Collettivo Zaratan con Lorenzo Baravalle, podcaster noto per “Qui si fa l’Italia”, “Atomika”. Recentemente abbiamo incontrato Baravalle per un suo racconto dedicato a Lodovico II presentato recentemente alla Festa del Libro Medievale e Antico di Saluzzo.
Nel podcast di Café Bleu disponibile all’inizio dell’articolo, ma anche su Spreaker e su Spotify, approfondiamo i temi di Itinerari, dai documentari al live podcast di Baravalle.
Guarda il trailer di La voce di chi non ha voce, film documentario di Andrea Fantino
