Al Circolo dei Lettori di Torino è in programma un’anteprima dell’edizione 2025 del festival curato da Irene Finiguerra per BI-BOx Art Space di Biella. ContemporaneA propone diverse idee di welfare culturale, scopriamo quali sono
Sabato 12 aprile al Circolo dei Lettori di Torino va in scena un’anteprima dell’edizione 2025 di ContemporaneA, parole e storie di donne, festival progettato dalla BI-BOx Art Space APS che rappresenta un esempio su come si fa welfare culturale a Biella.
“ContemporaneA è un progetto nato nel 2020 come festival in cui dare voce e spazio a parole e storie sulla donna contemporanea. Collaboriamo con scrittrici, giornaliste, imprenditrici, scienziate. ContemporaneA si è evoluta diventando un progetto complesso portato avanti tutto l’anno, oltre i giorni effettivi del festival che si tiene a fine settembre” ha raccontato in diretta a Café Bleu una delle persone che cura il progetto di ContemporaneA, Irene Finiguerra della BI-BOx Art Space APS.
Tra le iniziative nate dal festival è stato creato ContemporaneA Giovani, un format che ha due destinatari, bambini piccoli e ragazzi delle scuole superiori. “Per quanto riguarda i bambini organizziamo laboratori creativi e presentazioni di libri, mentre per i giovani adulti portiamo dei laboratori in classe, nelle scuole. Ad esempio ricordo il laboratorio sul tema dell’immaginario femminile curato da Giusi Marchetta, autrice del saggio Principesse“.
Un altro progetto curato da BI-BOX è Da cosa nasce cosa, iniziativa che prende spunto dal titolo di un libro di Bruno Munari.
“Da cosa nasce cosa parte dalla nostra volontà di occuparci di arte contemporanea. L’iniziativa propone laboratori e incontri che partono da un tema legato all’arte contemporanea messo in dialogo con il reale, per conoscere ciò che ci circonda nel nostro contemporaneo. Per noi è un chiaro esempio su come si fa welfare culturale. Ne è la conferma il lavoro che svolgiamo al Liceo Artistico Giuseppe e Quintino Sella di Biella partendo dal riutilizzo del vetro. Quest’anno lavoriamo su Vetro a Specchio, progetto con il quale invitiamo i ragazzi e le ragazze del Liceo Sella a realizzare uno specchio, un’opera che sarà il mezzo per parlare di disturbi alimentari”.

Con welfare culturale si intende un modello di promozione del benessere e della salute per le persone e le comunità attraverso pratiche che mettono al centro le arti e la condivisione del patrimonio culturale.
“What is the evidence of the role of the arts in improving health and well-being?” è il titolo di una ricerca effettuata dall’OMS nel 2019. Da questo lavoro sono emersi i risultati di circa 900 indagini e più di 3000 studi che hanno confermato il ruolo primario delle arti e della cultura nella promozione della salute e nel trattamento e nella gestione di patologie.
Per scoprire in che modo quelle azioni e servizi possono contribuire a formare una società migliore, per Café Bleu abbiamo iniziato un viaggio alla scoperta di enti pubblici e fondazioni che propongono questa risorsa. Sul sito di RBE sono disponibili diversi contenuti prodotti sul tema del welfare culturale.
Nel podcast disponibile all’inizio di questo articolo, ma anche su Spreaker e su Spotify, con Finiguerra approfondiamo i temi di ContemporaneA e gli incontri legati a questo progetto organizzati durante tutto l’anno. L’appuntamento di sabato 12 aprile al Circolo dei Lettori di Torino offre al pubblico un’anteprima dell’edizione 2025 di ContemporaneA a partire dal filo conduttore scelto quest’anno, Al cuore dei tabù. A questo link si può leggere il programma previsto a partire dalle 16.