Be-Tales – Un grande racconto sui Beatles

La storia dietro questo brano dei Beatles è una di quelle che mi piace particolarmente perché mette in risalto quanto possa esistere una relazione tra eventi, momenti, persone che avrebbero potuto essere slegati completamente tra loro. Invece il potere incredibile di una canzone può avvicinare gli universi.

In quei giorni di maggio del 1967 si era nel pieno dell’era psichedelica. Pochi giorni prima John Lennon aveva assistito alla 14 Hours Technicolor dream, un happening performance di arti visive e musica con i Pink Floyd, Soft Machine, Yoko Ono.

La casa della giovinezza di Paul McCartney, 1958 circa. Anno in cui i Beatles non esistono ancora. Esistono i Quarryman, dal nome della Quarry Bank High School, la scuola di Lennon. McCartney ha sedici anni e tenta di scrivere alcune canzoni. È come se, inconsapevolmente le spedisse nel futoro, al 1964, anno in cui i Beatles hanno preso il sopravvento nelle vite di tutti, a partire da loro.

In un articolo sul Giornale dell’Associazione dei Medici del Canada del 15 gennaio 1957 un medico Antonio Martel riferisce gli effetti della Fenmetrazina, un farmaco oggi evolutosi nella Fendimetrazina.

Il 1963 è l’anno in cui escono i primi due dischi dei Beatles. Il primo, Please please me è uscito il 22 marzo. Il secondo uscirà il 22 novembre, a 8 mesi di distanza dal primo.

Non appena Lennon propose agli altri questa canzone ne prese subito le distanze. È “lousy”, schifosa. Ci credeva poco. Non è una canzone facile da suonare e cantare.

Il 16 febbraio del 1968 John Lennon con Cynthia e George Harrison con Patty Boyd sbarcano all’aeroporto di Nuova Delhi, destinazione Rishikesh. Li aspetta ancora un viaggio verso nord per arrivare nell’ashram di Maharishi Manesh.

Penny Lane è uno dei luoghi toccati dalle canzoni dei Beatles. Non esiste prova più tangibile di come delle canzoni possano cambiare il mondo con dei segni visibili.

Il 14 giugno del 1965 fu un giorno che ancora si ricorda nella storia della musica. Venne incisa Yesterday, la canzone che vanta il numero più alto di cover in assoluto.