Possa Dio onnipotente, Padre del nostro salvatore Gesù Cristo, che per mezzo del suo Vangelo sta raccogliendo una chiesa eterna tra gli esseri umani, rendervi forti nell’anima e nel corpo, mantenervi e guidarvi per l’eternità
Filippo Melantone
I testi
11 Poiché dal sol levante fino al ponente sarà grande il mio nome fra le nazioni e in ogni luogo sarà offerto incenso al mio nome e un’oblazione pura, perché il mio nome sarà grande fra le nazioni», dice l’Eterno degli eserciti.
Malachia 1,11
11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.
Filippesi 2,11
1 Or avvenne che, quando il re si fu stabilito nella sua casa e l’Eterno gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici tutt’intorno, 2 il re disse al profeta Nathan: «Vedi, io abito in una casa di cedro ma l’arca di DIO sta sotto una tenda». 3 Nathan rispose al re: «Va’, fa’ tutto ciò che hai in cuore di fare, perché l’Eterno è con te». 4 Ma quella stessa notte la parola dell’Eterno fu rivolta a Nathan in questo modo: 5 «Va’ a dire al mio servo Davide: Così dice l’Eterno: “Mi costruirai tu una casa perché io vi dimori? 6 Poiché io non ho dimorato in una casa, dal giorno in cui ho fatto uscire i figli d’Israele dall’Egitto fino ad oggi, ma ho vagato sotto una tenda e in un tabernacolo. 7 Dovunque sono andato in mezzo a tutti i figli d’Israele, ho forse mai parlato ad alcuna delle tribù a cui avevo comandato di pascere il mio popolo d’Israele, dicendo: Perché non mi edificate una casa di cedro?”. 8 Ora dunque dirai così al mio servo Davide: Così dice l’Eterno degli eserciti: “Io ti presi dall’ovile, mentre seguivi le pecore, perché tu fossi il capo d’Israele, mio popolo. 9 Sono stato con te dovunque sei andato, ho sterminato tutti i tuoi nemici davanti a te e ho reso il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. 10 Assegnerò un posto ad Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché dimori in casa sua e non sia più disturbato, e i malvagi non continuino ad opprimerlo come nel passato, 11 dal giorno in cui ho stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Inoltre l’Eterno ti dichiara che egli ti costruirà una casa. 12 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu riposerai con i tuoi padri, io innalzerò dopo di te la tua discendenza che uscirà dalle tue viscere e stabilirò il suo regno. 13 Egli edificherà una casa al mio Nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno. 14 Io sarò per lui un padre ed egli mi sarà un figlio; quando farà del male, lo castigherò con verga d’uomo e con colpi di figli d’uomini, 15 ma la mia misericordia non si allontanerà, come l’ho ritirata da Saul, che io ho rimosso davanti a te. 16 La tua casa e il tuo regno saranno resi saldi per sempre davanti a me, e il tuo trono sarà reso stabile per sempre”».
II Samuele 7,1-16
Le letture di oggi sono a cura di Laura Pons e Paolo Rovara