Fa’ che la tua bocca sia in silenzo, allora parlerà il tuo cuore. Sia in silenzo il tuo cuore, allora parlerà Dio.

dalla Chiesa Copta

I testi

1 Bada ai tuoi passi quando vai alla casa di Dio e avvicìnati per ascoltare, anziché per offrire il sacrificio degli stolti, i quali non sanno neppure che fanno male.

Ecclesiaste 5,1

6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
7 Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole.

Matteo 6,7

18 Infatti così parla il SIGNORE
che ha creato i cieli,
il Dio che ha formato la terra, l’ha fatta, l’ha stabilita,
non l’ha creata perché rimanesse deserta,
ma l’ha formata perché fosse abitata:
«Io sono il SIGNORE e non ce n’è alcun altro.
19 Io non ho parlato in segreto
in qualche luogo tenebroso della terra;
io non ho detto alla discendenza di Giacobbe:
“Cercatemi invano!”
Io, il SIGNORE, parlo con giustizia,
dichiaro le cose che sono rette.
20 «Adunatevi, venite, accostatevi tutti assieme,
voi che siete scampati dalle nazioni!
Non hanno intelletto quelli che portano il loro idolo di legno
e pregano un dio che non può salvare.
21 Proclamatelo, fateli avvicinare,
si consiglino pure assieme!
Chi ha annunciato queste cose fin dai tempi antichi
e le ha predette da lungo tempo?
Non sono forse io, il SIGNORE?
Fuori di me non c’è altro Dio, Dio giusto,
e non c’è Salvatore fuori di me.
22 Volgetevi a me e siate salvati,
voi tutte le estremità della terra!
Poiché io sono Dio, e non ce n’è alcun altro.
23 Per me stesso io l’ho giurato;
è uscita dalla mia bocca una parola di giustizia, e non sarà revocata:
Ogni ginocchio si piegherà davanti a me,
ogni lingua mi presterà giuramento.
24 “Solo nel SIGNORE”, si dirà di me, “è la giustizia e la forza”».
A lui verranno, pieni di vergogna,
quanti si erano adirati contro di lui.
25 Nel SIGNORE sarà giustificata e si glorierà
tutta la discendenza d’Israele.

Isaia 45, 18,25

Le letture di oggi sono a cura di Monica Sappé e Emanuele Campagna

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