Tu, luce del mio cuore, vorrei comunicare il tuo chiarore diventando luce per altri. La tua luce infatti è per tutti coloro che sono in cammino. Dacci o luce del mondo, il coraggio di andare avanti.
I testi
27 L’albero dei campi darà il suo frutto, e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e conosceranno che io sono il SIGNORE, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano schiave
Ezechiele 34,27
17 Ora, il Signore è lo Spirito; e dove c’è lo Spirito del Signore, lì c’è libertà.
2Corinzi 3,17
6 Noi tutti eravamo smarriti come pecore,
Isaia 53,6-12
ognuno di noi seguiva la propria via;
ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la bocca.
Come l’agnello condotto al mattatoio,
come la pecora muta davanti a chi la tosa,
egli non aprì la bocca.
8 Dopo l’arresto e la condanna fu tolto di mezzo;
e tra quelli della sua generazione chi rifletté
che egli era strappato dalla terra dei viventi
e colpito a causa dei peccati del mio popolo?
9 Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi,
ma nella sua morte, egli è stato con il ricco,
perché non aveva commesso violenze
né c’era stato inganno nella sua bocca.
10 Ma il SIGNORE ha voluto stroncarlo con i patimenti.
Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato,
egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni,
e l’opera del SIGNORE prospererà nelle sue mani.
11 Dopo il tormento dell’anima sua vedrà la luce e sarà soddisfatto;
per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti,
si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12 Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
egli dividerà il bottino con i molti,
perché ha dato se stesso alla morte
ed è stato contato fra i malfattori;
perché egli ha portato i peccati di molti
e ha interceduto per i colpevoli.
Le letture di oggi sono a cura di Monica Sappé e Emanuele Campagna