Dio vuole la sconfitta della morte per mezzo della morte di Gesù Cristo. Soltanto nella croce e risurrezione di Gesù Cristo la morte è caduta in potere di Dio ed è costretta a servire ai suoi fini. Non una fatalistica rassegnazione, bensì la fede viva in Gesù Cristo, morto e risorto per noi è in grado di venire suil serio a capo della morte.
Dietrich Bonhoeffer
I testi
32 L’empio è travolto dalla sua sventura,
Proverbi 14,32
ma il giusto spera anche nella morte.
38 Infatti sono persuaso che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, 39 né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
Romani 8,38-39
13 Gesù uscì di nuovo verso il mare; e tutta la gente andava da lui, ed egli insegnava loro. 14 E, passando, vide Levi, figlio d’Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguì.
Marco 2,13-17
15 Mentre Gesù era a tavola in casa di lui, molti pubblicani e peccatori erano anch’essi a tavola con lui e con i suoi discepoli; poiché ce n’erano molti che lo seguivano. 16 Gli scribi che erano tra i farisei, vedutolo mangiare con i pubblicani e con i peccatori, dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangia con i pubblicani e i peccatori?» 17 Gesù, udito questo, disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori».
Le letture di oggi sono a cura di Emanuele Debettini e Monique Messina