Un bazar della lana organizzato sul piazzale della chiesa valdese di Massello (val Germanasca) sabato 15 agosto, dalle 15 in avanti.
Un momento di incontro a carattere solidale, perchè il ricavato verrà destinato al servizio in favore dei rifugiati e migranti dell’Associazione Mosaico, che opera presso la Chiesa Valdese di Torino. Prevista la partecipazione di Bertin Nzonza, membro fondatore dell’associazione.
Non casuale la scelta della “lana” come materia prima protagonista del bazar. Ci spiega Lucilla Tron, tra le organizzatrici del bazar: “Ancora fino agli anni Sessanta del Novecento alcuni di noi hanno assistito alla essenzialità della produzione e lavorazione della lana per la sopravvivenza delle famiglie di Massello. In meno di settant’anni la lana è passata da prodotto indispensabile a “rifiuto speciale”. Ci sembra appropriato un piccolo, ma chiaro segnale di rispetto verso una materia prima che ha avuto tale importanza per la nostra sopravvivenza fino a tempi recenti. Oggi la lana rappresenta bene la nostra necessaria aspirazione verso l’uso di prodotti naturali, non inquinanti, per un abbigliamento sano e per contribuire alla sopravvivenza di tutto il pianeta”.