Oggi a Quarta di copertina si viaggia parecchio. Lo si fa lanciando uno sguardo al mondo del congedo paterno che in Francia ha avuto una svolta importante e decisiva che ci collega a una storia d’amore potentissima come quella di Sei come sei, scritto da Melania Mazzucco per poter raccontare come l’amore di due padri possa combattere e vincere in qualche modo la burocrazia lentissima e crudele.
Spostandoci in Cina, poi, siamo tornati a parlare di pena di morte. Un argomento molto caro agli attivisti dei diritti umani che dagli anni ’90 tentano di raccontare al mondo cosa accade nel loro Paese; proprio come ha provato a fare Karolin Kan. Un’autrice, una millenial e una donna donna di origini cinesi che ci racconta, con l’uso dell’autofiction, un mondo e un Paese che negli ultimi trent’anni ha cambiato molte cose.
Infine, con l’arrivo delle produzioni Netflix anche in Nord Africa, grazie al grande ritorno sullo schermo di Amr Diab, pensare alle grandi città egiziane è d’obbligo. Quindi, “Taxi. Le strade del Cairo si raccontano” scritto da Khaled al-Kamissi è la nostra possibilità odierna per conoscerle, riconoscerle e farle un po’ nostre.
Buon ascolto e buone letture.
Sei come sei, Melania Mazzucco
Sotto cieli rossi, Karoline Kan
Taxi. Le strade del Cairo si raccontano, Khaled al-Kamissi