Il 13 gennaio ricorre la Giornata mondiale per il dialogo tra religioni e omosessualità. Fu istituita nel 1999 in memoria di Alfredo Ormando, un intellettuale e poeta siciliano, che si tolse la vita in piazza San Pietro a Roma, per protestare contro l’omofobia delle gerarchie religiose.
Arcigay Cuneo GrandaQueer, MIA Arcigay Imperia e Arcigay Genova organizzano un evento online mercoledì 13 gennaio, per proseguire il dialogo su omosessualità e fede.
Interverranno Daniele Ferrari, Università di Siena, Franco Barbero, ex sacerdote cattolico, impegnato nella cura pastorale delle persone omosessuali. Con loro anche Jonathan Terino, pastore delle chiese valdesi nel ponente ligure (Imperia Sanremo e Bordighera-Vallecrosia) e membro della commissione “Fede, Genere e Sessualità”, delle chiese battiste, metodiste e valdesi.
«La sessualità non può essere un ostacolo all’accoglienza o all’accettazione da parte di Dio – dice Jonathan Terino – Lui ci accoglie sul piano della grazia, con amore incondizionato. Non si attende quindi che noi rinunciamo alla nostro orientamento sessuale per essere accolti. Se questo è vero sul piano della fede deve essere vero anche sul piano delle relazioni umane, nei nostri atteggiamenti, nel nostro linguaggio».