Il 26 giugno è la Giornata internazionale a sostegno delle vittime di torture.
ACAT Italia è un’associazione cristiana ecumenica che agisce contro la tortura e la pena di morte. Si impegna da sempre per promuovere i Diritti Umani nel mondo.
La sua azione prende spunto dall’Articolo 5 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948: “Nessuno sarà sottoposto a tortura, né a pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti”.
Massimo Corti, presidente di Acat Italia, ricorda che “c’è una gamma di grigi tra la tortura e i trattamenti degradanti, che ci riguarda anche molto da vicino. Un trattamento degradante è anche un atto di bullismo a scuola, o un trattamento lavorativo non rispettoso o ancora il dover vivere situazioni particolari. Il rispetto dell’altro, del fratello come diremmo noi cristiani, non è una condizione sempre acquisita, ma bisogna invece monitorare ogni giorno affinché venga garantito“.