L’edizione 2023 del Festival delle Migrazioni, che si svolge dal 20 al 24 settembre a Torino, ospita per la durata della rassegna una mostra, nella sede del Polo del ‘900. Si tratta di Name Climate Change, un’esposizione fotografica dell’associazione Cambalache che ha voluto legare due dei temi più importanti di questo secolo: il cambiamento climatico e le migrazioni. Non è un collegamento forzato: le cause che spingono le persone a migrare sono varie e spesso sovrapposte, ma sempre più si fanno sentire gli effetti della crisi causata dai combustibili fossili, che aumenta eventi metereologici estremi, siccità, carestie, epidemie.
Spesso si parla di migrazioni in termini numerici; un elemento utile, ma che si lascia dietro l’unicità delle storie di chi parte e di chi accoglie. Da qui la scelta di raccontare, con grandi pannelli fotografici, proprio alcune di queste vite.
Ne abbiamo parlato con Ilaria Leccardi: