Anche per il 2024 Legambiente ha pubblicato il rapporto Nevediversa, un resoconto della stagione invernale dal punto di vista della caduta della neve e di come si muove, di conseguenza, la nostra società.
Ne abbiamo parlato con Vanda Bonardo, della Presidenza Nazionale Comitato Scientifico di Legambiente e Responsabile nazionale Alpi per l’associazione. Ci spiega che, anche se in questi giorni nel Nord Italia sta nevicando, nel complesso è stata una stagione ben povera di neve, perciò i comprensori sciistici alpini hanno operato principalmente con la neve artificiale, mentre nell’Appennino non è stato possibile nemmeno quello, perché le temperature erano troppo alte. Lo sci è destinato ad essere praticato in poche ed esclusive località, se non a sparire del tutto: il titolo del rapporto, “Nevediversa”, sta appunto ad indicare la possibilità di un rapporto diverso con la montagna, meno antropizzata. Senz’altro, dopo anni in cui le siccità si fanno sempre più intense e frequenti, appare sempre più come un grave spreco l’uso di acqua per generare neve artificiale.
Un capitolo del rapporto è poi interamente dedicato alle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026, soprattutto per quanto riguarda la contestatissima pista di bob, nonostante l’invito dello stesso Cio affinché venissero utilizzati gli impianti austriaci.
Puoi ascoltare qui l’intervista: