Nella Giornata Mondiale della Terra Copernicus Climate Change Service (C3S) e l’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) pubblicano il rapporto europeo sullo stato del clima 2023 (ESOTC 2023), un’analisi del clima in Europa nel corso dello scorso anno.
Il testo conferma il 2023 come secondo anno più caldo mai registrato per il continente, che si sta riscaldando ad un ritmo maggiore rispetto alla media globale. Con Carlo Buontempo, Direttore del Copernicus Climate Change Service, parliamo di alcuni elementi più lampanti di questo rapporto, che si sofferma in particolare sugli effetti del clima sul meteo estremo: nel 2023 ci sono state sia ampie siccità che pesanti inondazioni. Qualcosa che non tocca solo i nostri ambienti e le nostre proprietà, ma anche noi: la mortalità correlata al caldo è aumentata di circa il 30% negli ultimi 20 anni e si stima che i decessi legati al caldo siano aumentati nel 94% delle regioni europee monitorate.