Si è chiuso la settimana scorsa l’anno scolastico e per 33.000 studenti si aprono gli esami di maturità che inizieranno il 19 giugno. Intanto dall’Ufficio Scolastico Regionale arrivano alcune informazioni sul prossimo anno che prevedono il mantenimento dello stesso numero di plessi scolastici, anche nei piccoli comuni. Grazie ai fondi pnrr sono previsti investimenti sulla didattica e la formazione degli insegnanti. I dati sulla denatalità in Piemonte influiranno con 6000 alunni e alunne in meno, 4000 solo nelle primarie, circostanza che permetterà la creazione di classi più piccole e una gestione più attenta delle esigenze degli studenti.
Ne parla il Direttore scolastico regionale Stefano Suraniti