Lo scorso fine settimana ci sono stati due voti in contemporanea in Moldavia: si votava per il primo turno delle presidenziali e per scegliere di inserire o meno in Costituzione l’impegno formale a entrare nell’Ue. I risultati sono stati letti dalla nostra stampa come una scelta tra Europa e Russia, ma la Moldavia non è così semplice: ce lo conferma Giovanni Savino, storico all’Università di Napoli Federico II, che ci spiega qual è stata l’influenza russa nel voto e quali altri fattori hanno giocato.
Qui trovi invece un’intervista sull’opposizione interna alla Russia.