Una settimana prima del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il ministro dell’Istruzione Valditara interveniva all’evento di lancio per la Fondazione Giulia Cecchettin rigettando l’idea di patriarcato come causa del femminicidio (la colpa sarebbe invece dell’immigrazione), e anzi dichiarando proprio finita l’esistenza del fenomeno. La realtà e i dati ci dicono l’opposto: è la cultura patriarcale che uccide le donne.
Ce lo conferma Chiara Saletta, operatrice del centro antiviolenza me.dea di Alessandria, parte di D.i.Re Donne in Rete contro la violenza. Quello che vede nel suo lavoro mostra l’importanza cruciale della cultura del patriarcato dietro alle storie di violenza. Tra gli esempi c’è anche la violenza economica, che spesso impedisce alle donne di sfuggire dalle situazioni pericolose.
Qui puoi recuperare l’intervista a Beatrice Petrella, autrice del podcast Oltre, dove racconta la misoginia degli incel.