Dal 1994 la Fondazione ha l’obiettivo di formare professionalmente giovani musicisti e musiciste di tutto il mondo. Qual è il futuro dell’Accademia? Ne abbiamo parlato su RBE con uno dei soci fondatori, Giorgio Pugliaro
Nel 1994 a Pinerolo è nata l’Accademia di Musica, Fondazione che ha recentemente toccato il traguardo dei 30 anni di attività. Questa istituzione nacque con l’obiettivo di offrire festival, rassegne concertistiche e un’alta formazione a giovani musicisti e musiciste. Con gli anni l’Accademia ha consolidato la sua missione formando oltre 650 allievi e allieve provenienti da tutto il mondo.
“L’Accademia è nata 30 anni fa immaginando inizialmente un festival musicale che proponeva un concorso e una stagione concertistica. Col tempo si è unita la componente didattica che ad oggi ci permette di essere una delle più importanti istituzioni di perfezionamento e specializzazione musicale in Italia. Dal punto di vista didattico, la nostra principale caratteristica è professionalizzare il musicista, renderlo capace di entrare nella musica di oggi e di domani. Non per tutti è segnata la strada del concertismo, della didattica o dell’orchestra. Cerchiamo di aiutare ognuno a trovare la strada che conduce al futuro”, ha raccontato ai nostri microfoni Giorgio Pugliaro, uno dei soci fondatori dell’Accademia.
Il lavoro formativo dell’Accademia si rivolge anche al pubblico, ne è la conferma il coro amatoriale nato tra gli abbonati. Alcuni anni fa un gruppo di abbonati alla stagione concertistica sentì la necessità di potersi esprimere e di guardare il palcoscenico da un altro punto di vista.
Quale possibile futuro dell’Accademia? Con Pugliaro abbiamo parlato anche di questo, l’intervista è disponibile all’inizio dell’articolo e su Spotify.
A ottobre con il M° Claudio Voghera a Café Bleu avevamo presentato stagione concertistica Ricercare, il programma è in corso e terminerà nella primavera 2025. Cliccando qui si possono trovare tutte le informazioni.