Dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025 nel capoluogo della Provincia Granda va in scena la prima edizione del festival diffuso dedicato alla poesia. Il tema scelto quest’anno è l’abbraccio
La poesia dove ci sono le persone, le persone dove c’è la poesia: Cuneo si prepara a ospitare la prima edizione di PoetiConi, festival della poesia in programma da venerdì 31 gennaio a domenica 2 febbraio 2025. L’iniziativa curata da Riccardo Meynardi è prevista in otto luoghi diversi (o di versi) di Cuneo con venticinque poeti e poete partecipanti in dialogo con il pubblico. Il tema scelto per PoetiConi 2025 è l’abbraccio.
“L’abbraccio è un gesto poetico universale di accoglienza e di inclusione. Proprio come la città di Cuneo che accoglierà il festival, a sua volta PoetiConi abbraccerà il pubblico grazie alla poesia. Crediamo fortemente che la poesia avvicini le persone”, ha raccontato Meynardi in diretta a Café Bleu.
Perché un festival di poesia a Cuneo?
“Siamo assolutamente convinti che la poesia sia il linguaggio del presente e del futuro per diverse ragioni, ne elenco un paio. Innanzitutto la poesia allena il cervello perché non intrattiene ma richiede un’azione di chi legge. Un’altra ragione è che la poesia accoglie la brevità. Con una poesia, attraverso pochi versi, possiamo dire tantissimo”, ha concluso Meynardi ai microfoni di RBE.
Con il suo programma PoetiConi unirà la sperimentazione attraverso il Poetry Slam fino all’incontro con due esponenti della poesia contemporanea, Ida Travi e Umberto Fiori, eccezionalmente insieme nell’appuntamento previsto venerdì 31 gennaio alle 21 nella Sala Ferrero di Confindustria Cuneo in via Bersezio 9.
Durante il festival Cuneo e il suo territorio dialogheranno con la poesia, Meynardi ce ne ha parlato nel podcast disponibile all’inizio di questo articolo, su Spreaker e su Spotify.
Tutti gli eventi di PoetiConi sono a ingresso gratuito e a prenotazione obbligatoria, il link per tutte le informazioni sul programma e sulla partecipazione agli incontri è disponibile cliccando qui.