Fondazione Diesse, realtà di promozione dello studio, ricerca, formazione e innovazione politica, organizza per oggi, martedì 11 febbraio alle 17 presso la Sala Munizioniere di Palazzo Ducale di Genova, un incontro intitolato Minoranze religiose e fascismo. L’altra faccia del Concordato: una riflessione, a quasi un secolo dalla firma del Concordato e dall’emanazione della legge sui culti ammessi, su una aspetto del ventennio fascista poco anlizzato. Intervengono Orietta Arcangeli, nipote di perseguitati, William Jourdan, Pastore Valdese, Massimo Rubboli, Università di Genova, Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Rosselli e Mara Carocci, di Fondazione Diesse. Lo scopo è approfondire il tema delle ripercussioni sulle chiese cosiddette “acattoliche” del concordato, caratterizzato sì dal riconoscimento giuridico di queste confessioni, ma che di fatto le confinò nel ristretto recinto del culto ostacolando la partecipazione alla vita civile dei suoi fedeli, come ha spiegato ai nostri microfoni Mara Carocci di Fondazione Diesse
A Genova l’incontro “Minoranze religiose e fascismo. L’altra faccia del Concordato”
Alla scoperta di un aspetto meno conosciuto del periodo fascista