Dal 21 al 28 febbraio nel capoluogo piemontese la musica e il cinema si incontrano per l’undicesima edizione per festival che apre con un omaggio ai Blur
Venerdì 21 febbraio alle 21 nella Sala 1 Cabiria del Cinema Massimo di Torino inizia Seeyousound Festival 2025, undicesima edizione di un progetto culturale che racconta la musica attraverso il cinema. Ad aprire il festival è Blur to the end, documentario di Toby L., produttore, regista e fan della band inglese. I biglietti per assistere a questa proiezione sono andati esauriti più di un mese fa. Questa è solo una delle testimonianze che confermano il legame tra pubblico e Seeyousound. Ma partiamo dall’inizio: cos’è il Seeyousound Festival? Lo abbiamo chiesto in diretta a Café Bleu al vicedirettore artistico Alessandro Battaglini.
“Seeyousound è più di un festival. Si tratta di una visione che noi dell’organizzazione abbiamo avuto più di dieci anni fa. All’epoca avevamo notato come in Italia mancasse un festival cinematografico che parlasse di musica. Ancora oggi questo festival è un unicum nel suo genere perché unisce due arti meravigliose. Di fatto è un ibrido. Non propone solo una proiezione dentro un cinema, ma anche concerti, mostre, video arte, residenze artistiche. Tutto questo fa sì che Seeyousound diventi un progetto particolarmente ricco per noi che lo organizziamo ma soprattutto per il pubblico”.
Quest’anno il festival apre con l’omaggio ai Blur. “Questo documentario apre il festival e la sezione Into the Groove, si tratta dell’anteprima italiana del film uscito lo scorso giugno in Gran Bretagna. Toby L. è un regista che ha seguito particolarmente i Blur negli ultimi anni. Ha una confidenza molto stretta con la band che gli ha permesso di avere un contatto diretto con loro per la realizzazione del film”, ha spiegato Battaglini in diretta su RBE.
Come dicevamo, Blur to the end non è solo il documentario che apre il festival ma è anche il primo film della sezione del Seeyousound intitolata Into the Groove. Battaglini ce l’ha raccontata così.
“Into the Groove è la nostra vetrina pop. È la sezione più importante del festival dove inseriamo le principali produzioni musicali e cinematografiche dell’anno. Proponiamo i nomi più pop. Per noi pop è una parola molto bella e in cui crediamo molto. Pop è applicabile a contesti differenti e con pubblici differenti. Seeyousound ha un pubblico di grandi musicofili, per il nostro festival anche un film sui Mogwai diventa pop. Nella sezione Into the Groove cerchiamo di proporre progetti italiani importanti e produzioni internazionali che non hanno bisogno della competizione, dove sono in gara progetti più indipendenti e sperimentali”.
In chiusura dell’intervista disponibile in podcast all’inizio dell’articolo, su Spreaker e su Spotify, Battaglini racconta il programma di Into the Groove presentando gli ospiti che animeranno il Seeyousound Festival 2025, non solo con le proiezioni ma anche con le performance dal vivo. Nell’intervista si ricorda l’importanza della partecipazione del pubblico e la sua alta fedeltà, visto che la biglietteria copre il 48% del budget. Un dato che Battaglini ha sottolineato in diretta ai nostri microfoni. “Il pubblico è l’unico proprietario del festival, non mi stancherò mai di ricordarlo”.
Tutto il programma del Seeyousound Festival 2025 è disponibile cliccando qui.