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Intervista a Gerard lutte
Le parole di speranza e di futuro migliore dei ragazzi e delle ragazze di strada della Città di Guatemala ci invitano a un Natale attento ai beni comuni e alla condivisione. Sono le parole di Gerard Lutte, professore universitario che incontra i giovani, li ascolta e, con loro, apre un percorso di liberazione collettiva. Nei progetti del MOJOCA – Movimiento jóvenes de la calle che sta festeggiando il ventesimo Natale – si lotta insieme contro la miseria, la violenza, il machismo, la droga, il razzismo con gruppi di auto e mutuo-aiuto. MOJOCA lotta contro il neoliberismo e il capitalismo, contro il Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti – TTIP- e contro tutte le logiche di privatizzazione del pianeta, per un mondo migliore.
Il MOJOCA dal 2006 è completamente autogestito, alcune educatrici di oggi sono le ragazze di strada di vent’anni fa quando tutto iniziò. Adesso al MOJOCA sono attivi molti progetti, c’è la casa dell’amicizia che ospita quotidianamente giovani che vogliono uscire dalla strada; è luogo dove si mangia, si studia, si fanno lavori di apprendistato; c’è l’assistenza medica e legale. Le ragazze uscite dalla strada continuano nel gruppo di autoaiuto chiamato Las Qutzalitas. Anche i ragazzi hanno formato un gruppo di autoaiuto chiamato Nueva Generación. C’è infine una seconda casa, La casa 8 marzo, per ragazze con bambini.
Il movimento è originale non solo per l’autogestione completa e per i gruppi di autoaiuto ma perché si fonda sui valori degli stessi ragazzi e delle stesse ragazze della strada: la ribellione, l’amicizia, la solidarietà, la responsabilità e il protagonismo.
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http://www.amistrada.net/
