Dopo avere raccontato la sua infanzia Silvia Vegetti Finzi, pone alcuni interrogativi importanti alle famiglie di oggi: si è passati da un’infanzia quasi dimenticata all’iperprotezione dell’infanzia. Non c’è più il futuro di una volta. Bambine e bambini che non hanno più le ginocchia sbucciate. Non possiamo certo rimpiangere l’infanzia senza stella, ma nemmeno far finta che questa ipeprotezione sia benefica: è un invito a lasciare bambini/e giocare e sperimentare da soli e da sole evitando che tra adulti e bambini/e ci siano scambi di responsabilità: bambini/e che decidono se avere fratelli e sorelle, adulti che strutturano l’intero tempo libero dei bambini con tantissime attività.
Ascolta la puntata:
