Durante la puntata numero 23, l’edicola mobile di Kiosk si muove tra attualità e anniversari importanti.
Iniziamo la puntata parlando di un evento importante in programma questa domenica 31 marzo: le elezioni presidenziali in Ucraina.
A cinque anni dalle proteste divenute note come EuroMaidan e dalla fuga dell’allora presidente Viktor Yanukovich, l’Ucraina si appresta ad un nuovo passaggio che in molti considerano cruciale. Ne parliamo con Claudia Bettiol e Oleksiy Bondarenko.
Successivamente, torniamo a parlare della situazione lungo la rotta balcanica. A tre anni dall’accordo tra Unione Europea e Turchia, siglato nel marzo 2016, qual è la situazione delle persone che si muovono lungo la rotta? Ce ne parla Silvia Maraone, responsabile progetti sulla rotta balcanica di Caritas e Ipsia/Acli.
Parliamo ancora di anniversari, ricordando un evento avvenuto il 24 marzo 1999. Sono infatti passati vent’anni dall’inizio dei bombardamenti NATO su Serbia e Kosovo. Come si ricordano oggi quegli eventi? In che modo le persone si rapportano al trauma delle bombe? Ce lo racconta Giorgio Fruscione, parlandoci dei reportage realizzati insieme a Matteo Tacconi.
Infine, parliamo di una sentenza che ha recentemente coinvolto l’attivista ceceno Ojub Titiev, condannato a quattro anni di colonia penale per presunto possesso di droga. Questo caso, non isolato, sembra essere fabbricato ad hoc per impedire al famoso attivista di continuare la sua attività in Cecenia.