Un crowdfunding per salvare gli oltre 50.000 immagini e documenti inediti dell’Archivio Pinin Brambilla Barcilon presso la Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, che dal 2005 «si occupa di conservazione, restauro, ricerca e formazione nell’ambito del patrimonio culturale ed è la sede del Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università di Torino».
Un patrimonio di fotografie che documentano il restauro di alcuni dei maggiori capolavori dell’arte italiana: dal Cenacolo di Leonardo alla Pala di Montefeltro di Piero della Francesca, passando dalla Cappella degli Scrovegni di Giotto fino ai dipinti di Lucio Fontana.
Un pezzo di storia del restauro in Italia che a suo modo rappresenta un vero e proprio archivio di libretti delle istruzioni delle opere documentate e che, per essere preservato, deve essere digitalizzato.
La campagna di raccolta fondi si trova su Eppela e, grazie anche all’appoggio della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, «consentirà di salvare documenti di eccezionale importanza per la storia dell’arte e del restauro in Italia: proprio per questo, dopo la digitalizzazione, saranno pubblicati online, disponibili per un pubblico più ampio e soprattutto per le generazioni future».
L’intervista a Sara Abram, storica dell’arte del Centro di Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”.