Non bisogna credere che la fede cristiana sia una nuda e pura conoscenza di Dio o una comprensione della Scrittura che sfiori il cervello senza toccare il cuore, come suole essere una nostra opinione intorno a cose che sono confermate da qualche buona ragione. Ma essa è una fiducia sicura e ferma del cuore, per mezzo della quale ci appoggiamo con certezza alla misericordia di Dio promessaci nel vangelo.
Giovanni Calvino
I testi
20 Non è forse Efraim un figlio caro per me,
Geremia 31,20
un mio fanciullo prediletto?
Infatti dopo averlo minacciato,
me ne ricordo sempre più vivamente.
Per questo le mie viscere si commuovono per lui,
provo per lui profonda tenerezza».
Oracolo del Signore
20 Partì e si incamminò verso suo padre.
Luca 15,20
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò
17 I presbiteri che esercitano bene la presidenza siano trattati con doppio onore, soprattutto quelli che si affaticano nella predicazione e nell’insegnamento. 18 Dice infatti la Scrittura: Non metterai la museruola al bue che trebbia e: Il lavoratore ha diritto al suo salario. 19 Non accettare accuse contro un presbitero senza la deposizione di due o tre testimoni. 20 Quelli poi che risultino colpevoli riprendili alla presenza di tutti, perché anche gli altri ne abbiano timore. 21 Ti scongiuro davanti a Dio, a Cristo Gesù e agli angeli eletti, di osservare queste norme con imparzialità e di non far mai nulla per favoritismo. 22 Non aver fretta di imporre le mani ad alcuno, per non farti complice dei peccati altrui. Conservati puro!
1Timoteo 5,17-25
23 Smetti di bere soltanto acqua, ma fa’ uso di un po’ di vino a causa dello stomaco e delle tue frequenti indisposizioni.
24 Di alcuni uomini i peccati si manifestano prima del giudizio e di altri dopo; 25 così anche le opere buone vengono alla luce e quelle stesse che non sono tali non possono rimanere nascoste.
Le letture di oggi sono a cura di Diego Meggiolaro e Daniela Grill