Partiamo dalla Polonia e torniamo ad affrontare il tema della storia e delle politiche di memoria, partendo da due eventi successi nelle due settimane: la nomina dell’antisemita Tomasz Greniuch all’Istituto per la Memoria Nazionale e il processo per diffamazione agli storici Barbara Engelking e Jan Grabowski.
Tra ballate romantiche e brani impegnati, testi poetici e denunce contro nazionalismi, autoritarismi e guerre, Djordje Balašević è stato probabilmente il più grande cantautore dei paesi (post-)jugoslavi. La scomparsa di Djole, avvenuta venerdì scorso nella sua Novi Sad, ha riversato un’ondata di commozione su tutta la regione, attraversando confini e generazioni come non succedeva da tempo. Ripercorriamo carriera, parole e note del marinaio della Pannonia.