Greenpeace ha realizzato uno studio della devastazione ambientale della Striscia a partire dallo scorso ottobre. Anche l’ambiente è devastato dalla guerra a Gaza.
A Sofia Basso, research campaigner Pace e Disarmo per l’organizzazione, chiediamo perché ci si debba occupare di ambiente nel momento in cui muoiono sotto le bombe decine di migliaia di persone e vengano distrutti indiscriminatamente gli edifici civili. Ma dall’ambiente dipende la possibilità di un futuro vivibile nella Striscia, perché Israele ha reso inagibili ampie aree coltivabili, ha inquinato l’acqua, oltre ad emettere grandi quantità di gas serra.
Qui puoi recuperare un’altra intervista a Greenpeace, per parlare di allevamento intensivo.
