La lettura di tre componimenti della poeta vincitrice del Premio Nobel nel 2020 si unisce alle nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna. Ascolta la quinta puntata dell’undicesima stagione di Moon Safari
Moon Safari, esplorazioni musicali e poetiche al chiaro di luna
Ascolta il podcast S11P05 – puntata di Moon Safari dedicata alle poesie di Louise Glück
Playlist poesie puntata S11P05
Louise Glück, I gigli bianchi
Mentre un uomo e una donna fanno
fra loro un giardino come
un lenzuolo di stelle, qui
indugiano nella sera d’estate
e la sera diviene
fredda dal loro terrore: potrebbe
finire tutto, è passibile
di devastazione. Tutto, tutto
può essere perduto, per l’aria profumata
le colonne sottili
che si alzano inutilmente, e più in là,
un mare agitato di papaveri –
Zitto, amore. Non mi importa
quante estati vivo per ritornare:
in quest’unica estate siamo entrati nell’eternità.
Ho sentito le tue due mani
seppellirmi per sprigionare il suo splendore.
(Louise Glück, L’iris selvatico, trad. Massimo Bacigalupo, il Saggiatore, Milano 2020)
Louise Glück, Il papavero rosso
Il massimo
è non avere
mente. Sentimenti:
oh, quelli ne ho; mi
governano. Ho
un signore in cielo
che si chiama sole, e mi apro
per lui, mostrandogli
il fuoco del mio cuore, fuoco
come la sua presenza.
Che altro può essere una simile gloria
se non un cuore? Oh, sorelle e fratelli,
eravate come me una volta, tanto tempo fa,
prima di essere umani? Vi
concedeste di aprirvi
una volta per poi non aprirvi
mai più? Perché in verità
adesso io sto parlando
come voi. Io parlo
perché sono distrutta.
(Louise Glück, L’iris selvatico, trad. Massimo Bacigalupo, il Saggiatore, Milano 2020)
Louise Glück, L’iris selvatico
Alla fine del mio soffrire
c’era una porta.
Sentimi bene: ciò che chiami morte
lo ricordo.
Sopra, rumori, rami di pino smossi.
Poi niente. Il sole debole
tremolava sulla superficie secca.
È terribile sopravvivere
come coscienza
sepolta sulla terra scura.
Poi finì: ciò che temi, essere
un’anima e non poter
parlare, finì a un tratto, la terra rigida
un poco curvandosi. E quel che mi parve
uccelli sfreccianti in cespugli bassi.
Tu che non ricordi
passaggio dall’altro mondo
ti dico che seppi parlare di nuovo: tutto ciò
che ritorna dall’oblio ritorna
per trovare una voce:
dal centro della mia vita venne
una grande fontana, ombre blu
profondo su acqua di mare azzurra.
(Louise Glück, L’iris selvatico, trad. Massimo Bacigalupo, il Saggiatore, Milano 2020)
Playlist musicale di Moon Safari – S11P05
. Les Negresses Vertes – Face à la mer (Massive Attack version)
. Massive Attack – Come Near Me (ft. Ghostpoet)
— Louise Glück – I gigli bianchi w/ Kuranes – Rites of Summer, All Love
. Almamegretta – Imaginaria
. LNDFK – Smoke, a Moon or a button
. Alsogood, Brainorchestra – Chosen
— Louise Glück – Il papavero rosso w/ Alsogood, Kuranes – Back Home
. Favazzina – Alsogood
. Koralle, Kuranes – Cobalto
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. Casino Royale – Là dov’è la fine
. Tash Sultana – Pink Moon
— Louise Glück – L’iris selvatico
. DJ Khalab, M’berra Ensemble – Dancing in a Desert Moon
. Populous – Glass Dubplate
. Dengue Dengue Dengue, Howie Lee – Foreign Flowers