La lettura di quattro componimenti della poeta che visse anche a Pinerolo si unisce alle nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna. Ascolta la quarta puntata dell’undicesima stagione di Moon Safari
Moon Safari, esplorazioni musicali e poetiche al chiaro di luna
Ascolta il podcast S11P04 – puntata di Moon Safari dedicata alle poesie di Fernanda Romagnoli
Playlist poesie
Fernanda Romagnoli, Ritratto
Che vuoi da me, ritratto, ardente viso,
pupilla come l’ape del mattino,
guancia che sottilmente sulla tempia
sfuma in sorriso? Mi torturi invano
col tuo splendore. Nulla che si compia
rimane intatto: a renderti divino
era l’attesa. E questo volto umano
che m’affronta ogni sera dallo specchio,
ogni sera più nudo, prosciugato
sulle crepe dell’anima: io l’accetto.
Dunque perché il tuo palpito mi strazia?
Che vuoi da me, ritratto
di quand’ero ragazza?
[Dalla raccolta La folle tentazione dell’eterno (Interno Poesia, 2022)]
Fernanda Romagnoli, Sobillazione
Nei ghetti del mio corpo, certe notti,
i cinque sensi circolano cupi
sobillando lo Spirito: “A che vale
il tuo slancio di fiamma, sempre eluso,
i rossi rami che s’agitano e attorcono
tribolati in abbracci di sé stessi
– mentre il buio si svincola illeso
e ripropone il dilemma – .
Far da barriera ai lupi, che ti vale.
all’alba sarai fumo”.In quelle notti di congiura e d’odio
la fiamma geme, s’accuccia nel suo grumo
di braci: e invoca che su lei s’affretti
la pietà della cenere, l’assedio
d’occhi ferini in circoli
sempre più stretti
Fernanda Romagnoli, Falsa Identità
Prima o dopo qualcuno lo scopre:
io sono già morta
da viva. È di donna straniera
la faccia fra i capelli in giù sporta
che subito si ritira,
l’ombra che dietro le tende
s’aggira di sera,
il passo che viene alla porta
e non apre. Suo il canto
che intriga i vicini coprendo
i miei gridi sepolti. Qualcuno
prima o dopo lo scopre. Ma intanto…
Lei a proclamarsi non esita,
lei mostra il mio biglietto da visita.
Io nel buio, in catene, a un palmo
da voi di distanza, sul muro
graffio questa riga contorta:
testimonianza che mio
era il nome alla porta, ma il corpo
non ero io.
[Dalla raccolta “Il tredicesimo inviato e altre poesie” (Libri Scheiwiller, 2003)]
Fernanda Romagnoli, Coniugale
E affacciati guardando fluttuare
questa frangia di sera sui palazzi,
che di sprazzi vermigli ci colora
polene da balcone
fianco a fianco per vizio coniugale:
che cosa, strenuamente,
resiste in noi – che cosa, più reale
di quello che tentammo
o che insieme sbagliammo dall’inizio
sale dal fondo e ci annaspa nella mente
per attestare ch’è vera, che esiste,
ch’è nostra come un figlio anche malvagio
è nostro, come la vita – anche se sanguina
chinandosi come quest’aria in questa sera?
[Da “Il tredicesimo invitato” (Libri Scheiwiller, 2003 – I ediz., Milano, Garzanti, 1980)
Playlist musicale di Moon Safari
. Sylvie Kreusch – Haunting Melody
. Télépopmusik – Hollywood On My Toothpaste (ft. Mau)
. Parra For Cuva – Spiral
– Fernanda Romagnoli – Ritratto
. Everything Is Recorded ft. Sampha & Syd – Show Love
. Blockhead – Attack The Doctor
— Fernanda Romagnoli – Sobillazioni
. Skinny Pelembe – Dreaming Is Dead Now
. XXYYXX – Good Enough
— Fernanda Romagnoli – Falsa identità
. Tipper – No Dice
. Nickodemus – Cleopatra in New York
. Inude – Noisy Floor, Silent Room
— Fernanda Romagnoli – Coniugale
. Uazz – Sienteme
. Charlotte Adigery, Bolis Pupul – Mantra
. Asa Moto – Missing Teeth